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LIBERTÀ DI BACIARE


Il bacio come manifestazione spirituale e fisica.
Il bacio ha quattro fasi: la prima è un "adagio musicale", comincia con il bacio della madre ai figli, una forma diversa da tutti gli altri baci e il più tenero e più affettuoso che ci sia. 
Poi ce il "bacio a sfioro" che come un sbattere delle ali di farfalla, quando i partner si sono appena conosciuti e tra loro comincia un leggero rapporto. La terza fase è come un "andante con brio", quando i partner hanno acquistato maggiore confidenza e vogliono prolungare il loro rapporto. Questo bacio è accompagnato da abbracci che sono il segno del desiderio di un maggiore rapporto fisico. L'intensità di questo rapporto varia molto secondo il livello raggiunto, può durare alcuni minuti o anche ore perché il rapporto è senza tempo e fuori dal tempo. 

La fisiologia del bacio parte dalle labbra che sono il punto di passaggio tra pelle esterna e la pelle "interna" del corpo umano. Questa linea di passaggio, il contorno delle labbra, da sempre è rimarcata dalle donne con il trucco, il rossetto, forse per significare che dall'esteriorità in quel punto si passa all'interiorità. Il bacio di fatto è un passaggio dalla materia allo spirito, le labbra sono come una porta. 

Rubando le parole della Divina Commedia di Dante:

PER ME SI VA  tra la gente felice
PER ME SI VA tra la confusione delle lingue alla ricerca del loro percorso
PER ME SI VA verso le generazioni future

Non sono le porte del paradiso che si aprono, ma qualcosa che si avvicina ad una trascendenza non controllabile e non controllata. 

Questa terza, fase come si è detto, è fuori del tempo perché i partner nell'abbraccio perfetto sono usciti dal tempo e sono immersi in mondo onirico e possono arrivare anche all'amplesso senza sesso, cioè possono trovarsi al di fuori della realtà e del contingente. Questa esperienza può arrivare ad altezze sublimi a secondo dell'intensità di rapporto che si e instaurato tra i partner.

La quarta fase, l'"eroica", è quando la passione è intensa e come un fiume che travolge gli argini, allora non ci sono più controlli e il bacio esce dalle labbra e come se trascinasse gli occhi, le guance, il collo ed ogni parte del corpo diventa fonte di suprema godimento. 

Lingua mortal non dice quello che io provo...per dirla come Leopardi.

Abbassate la voce perché ci sono due che si stanno baciando non disturbiamoli, come disse Michelangelo nella cappella dei Medici a Firenze 

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